L’attività estimativa ha un ruolo centrale nell’operatività Reco ed è sempre l’elemento dal quale partire nell’organizzazione dell’incarico di vendita.
Reco è l’unico operatore in intermediazione, membro di ISIVI – Istituto Italiano di Valutazione Immobiliare – ad essere titolare di Certificazione ISO 9001 IT131058 – IQnet 7.8.20/6.8.23 sia nell’ambito commercializzazione immobiliare, sia nell’ambito valutazione immobiliare
Reco ha quindi codificato propri modelli in ambito valutativo per tutte le tipologie immobiliari, derivanti da una lunghissima attività sul campo.
Le nostre perizie, in vari format più o meno elaborati (desk o full) vengono richieste – anche, ove occorra, in forma “asseverata” notarile – soprattutto da società immobiliari nell’ambito di operazioni straordinarie oppure da Studi Professionali nell’ambito di procedure concorsuali. Il principale vantaggio per il cliente, rispetto ai maggiori servicers del settore, è quello di un contatto diretto ed immediato con i nostri tecnici e di una maggiore versatilità rispetto alle concrete esigenze del cliente.
Per noi il dato di partenza è sempre, anzitutto, l’individuazione del “grado di commerciabilità” dell’immobile (per il quale abbiamo creato un’apposita classificazione Reco che ci consente di assegnare un “grado” specifico all’immobile oggetto di analisi). A seguito della determinazione (compiute tutte le attività estimative) del più probabile effettivo realizzo, si procede poi ad indicare il più plausibile “prezzo di cartello” (asking price).
Determinare il più attendibile valore di trasformazione di un fabbricato cielo-terra (e quindi il suo prezzo di vendita) non è certamente come valutare, ad esempio, un immobile ad uso ricettivo o industriale. Ecco perché affrontiamo la delicata fase della determinazione del “valore di mercato” seguendo le metodologie estimative e gli strumenti più elaborati ed adeguati in relazione alla tipologia ed al contesto:
(Regolamento 575/2013/UE, EVS 2016, IVS, RICS, Circolare 285/2013 e Linee guida ABI – 30.11.2018)